La fine della vita come la conosciamo crea un clima arido, un nuovo concime dove poter proliferare. Anche nel clima più duro ed impensabile la vita prende forma e coscienza di sè, spaccando il terreno secco e vuoto che diventerà poi terra fertile per una nuova fauna e una nuova flora. Ancora una volta il cielo offre massimo splendore di sè celebrando, ancora, la nuova nascita. Acrilico su tavola