Description
Acquarello su tela 100 x 70 cm. Nel cammino che l'artista intraprende in questa ricerca, ci troviamo di fronte non solo all'oggetto in se?, al rottame, al mucchio di ferraglia e ruggine, ma andando oltre quella che e? la semplice funzione del vedere, ci troviamo di fronte all' ?idea?. All'idea abbandonata, all'idea dismessa, a quella stessa idea che attraversando il progresso e dopo aver fatto il suo tempo e? stata accantonata, messa in disuso ed ammucchiata a tutte quelle altre idee che ormai non fanno piu? testo nel nostro contemporaneo. Collegandosi al pensiero dell'artista ungherese Levente Hermann, per il quale gli oggetti hanno una loro anima specifica, un loro mondo e significato, ragion per cui non possono non essere una naturale espressione di chi li ha prodotti; si potrebbe affermare che l'uomo, attraverso l'idea, sia riuscito a creare qualcosa si di intangibile e d'immortale, ma che al contempo stesso abbia un lascito materiale, consistente. Cio? che si vuol mettere in chiaro e? che un'idea, come quella della creazione di un'auto, del suo design e dei suoi materiali di utilizzo (che tendono ad essere superati in un brevissimo lasso temporale), per quanto possa essere geniale, comporta un bagaglio di conseguenze difficili da smaltire. L' esempio piu? palese e? sicuramente rappresentato dal rifiuto, cioe? lo scarto, nonche? il riflesso che ne rimane dallo sfruttamento dell'idea stessa. Estremamente rilevante e? quanto questo lascito dell'idea abbia un'incredibile impatto sull'ambiente circostante; ecco allora che rottami e piante interagiscono creando un'intenso tanto piu? violento contrasto tra artificio e natura. ?. Acquarello su tela