?LINFA? nasce dalla visione ravvicinata di un elemento naturale, una foglia, riprendendone quelle zone arricciate scure e quei segni ricchi di tensione dove scorre la linfa, che ne è il nutrimento; tensione che è viva anche nel corpo umano in cui la linfa circola attraverso i capillari linfatici. ?LINFA? vuole rappresentare il ?mio? segno tramite segni di-segni. Una scrittura personale che muta e continuamente si auto-indaga. Essa parte da segni più liberi, la cui intensità visiva prevale, per poi essere esplorati mediante elementi sottili e ricchi di tensione che ne descrivono la continua, seppur fissa, evoluzione, come fossero linfa vitale. Tratti fini come capillari, ma che fungono, inoltre, da legame tra le parti. La trasparenza non è totale ma lascia intravedere le stratificazioni segniche che nutrono e influenzano i segni in primo piano. Questa installazione può essere fruita sia alla luce, dove le sovrapposizioni risultano più morbide, sia al buio grazie all'utilizzo di una lampada retrostante che ne mostra più chiaramente gli intrecci. china su poliestere, tre fogli sovrapposti cm62,5x88; supporto in vetro cm72,5x98; lampada a led