Installazione fotografica con relativi oggetti scenici. Osservando vari ritratti del 1500 raffiguranti famiglie aristocratiche spagnole,ho deciso di prendere in considerazione i loro costumi,analizzando in particolar modo la figura della donna per poterla poi rapportare ai giorni nostri. L'abito assume nel tempo diverse mansioni sociali,atte a distinguere le varie classi. Nella seconda metà del 1500 in Spagna e nei territori da lei conquistati, iniziò un processo di maggior irrigidimento dei costumi a causa dell'intervento morale della Controriforma; la religione permea di se tutte le strutture dello stato e i re che si succedettero cercarono di imporre ai sudditi l'esigenza di una gestualità compassata e controllata impedendo qualsiasi naturale movimento e imponendo un costume in pieno stile severo, eliminando la libertà delle forme e dei colori che contraddistinguevano la moda precedente. La Spagna esercita sulla moda una vera e propria egemonia, gli abiti tornarono a chiudersi sul busto, scomparvero le scollature sostituite da un abito a collo alto e dalla gorgiera; La testa si presentava su un grande piatto di lino pieghettato che irrigidiva ogni movimento, tanto più che cannucce nascoste lo tenevano in forma e lo rialzavano sulla nuca. Fecero la loro comparsa i primi busti, in metallo, con la punta che si spingeva verso il ventre. Le gonne si disposero in una rigida campana grazie all'introduzione delle prime sottogonne imbottite. L'abito trasformava la figura in forme geometriche, dava al corpo una forma ieratica che sottolineava la superiorità morale dell'aristocrazia rispetto alla volgarità della plebe. Il trittico vuole smascherare la reale sofferenza, soprattutto della figura femminile ,alla quale viene imposto un certo modo di essere per apparire secondo le regole del tempo e questa imposizione nei dipinti analizzati non è per niente evidente . Oggi il nostro modello di donna è molto cambiato, grandi figure della moda e non hanno lottato per la sua emancipazione,per una donna libera,ma è davvero così? La ragazza nelle fotografie è nuda,per rappresentare i facili costumi della società odierna,non meno scomodi di una gorgiera, reinterpretata con tre oggetti simbolici: il filo spinato, rimando alla guerra alle trincee e alla morte ,il giogo simbolo del sudore speso nei campi e il vassoio simbolo di servizio a un padrone, insieme, lotta ,schiavitù e dolore.