Le mie elaborazioni digitali nascono dall'idea di unire immagini pittoriche a quelle fotografiche in una sorta di intreccio, un gioco di accordi, di equilibri, di armonie e interazioni tra medium differenti. Mi sono prefissata di usare solo i miei lavori pittorici: figure, sfondi o particolari che realizzo appositamente all'occorrenza, oppure elementi che fanno parte dei miei dipinti, congiunti esclusivamente alle fotografie da me scattate. Il segno pittorico che generalmente uso è biomorfo, nel senso che riprende le forme della natura, è sempre morbido, quasi mai spigoloso, con motivi tondeggianti e a spirale, per questa ragione ho pensato di abbinare le mie pitture a immagini fotografiche di elementi naturali, soprattutto vegetazione: foglie, cespugli, fiori e così via. Il mio obiettivo è quello di creare immagini completamente nuove e diverse, che rimandano a mondi immaginari, caratterizzati da atmosfere suggestive, in cui la figura umana che è sempre pittorica, si trovi in rapporto con la natura, e in armonia con l'ambiente che la circonda. Con il digitale non voglio creare fittizie immagini pittoriche: lavoro con i dipinti che ho già realizzato, perché mi piace l'uso manuale di pennelli e colori, mi appassiona e mi dà la possibilità di esprimere un segno distintivo personale. Con l’elaborazione non voglio sostituire la pittura o la fotografia, il mio non è un semplice lavoro di accostamento o sovrapposizione, la mia sfida è quella di amalgamare due medium diversi, dando importanza sia al mio segno pittorico che alla passione per la fotografia.