Viviana Mauriello nasce nel 1976 a Sant'Agata de' Goti, nel sannio beneventano. Nel 1996 si diploma in lingue e letterature straniere. Successivamente frequenta il Master triennale in Comunicazione visiva presso l'Istituto Superiore di Design di Napoli. Nel 2000 si trasferisce a Roma. L'artista è profondamente segnata dalle scuole del Bauhaus e del Costruttivismo russo, alla Gestalt ed ai frattali. Si occupa di progettazione grafica, fotografia, editoria e web design. Partecipa ad esposizioni in Italia e all'estero. Nel 2008 è impegnata con la mostra dal titolo “SCREEN PRINTING ART” presso il Castello Colonna (CIAC) - Centro Internazionale dell’Arte Contemporanea, Genazzano (RM). Dal 2008 ad oggi espone a Narni durante le manifestazioni artistiche realizzate in occasione della “CORSA ALL’ANELLO”. Nel 2009 la società 6Audio, specializzata in altoparlanti di alta qualità, realizza una serie di diffusori a parete con i suoi stilemi. Nello stesso anno è invitata ad una esposizione internazionale in Bielorussia nel “Museo Storico Archeologico di Stato”, Grodno (Bielorussia), dal titolo “E TU... TU SEI REALE? VIAGGIO NEL SOGNO DELL'ESISTENZA”, prima mostra di artisti italiani in terra bielorussa. Nel 2010 partecipa al “TURIN PHOTO FESTIVAl”. Nel 2011 è invitata alla “54. BIENNALE DI VENEZIA” curata da Vittorio Sgarbi ed alla "XXI SETTIMANA D'ARTE DI CECINA" - Toscolano Maderno, Valle delle Cartiere (a cura di Charlotte Heiss). Nello stesso anno realizza una istallazione presso il Ninfeo del Bramante di Genazzano Città d'Arte dal titolo “ITALIA VISTA DAI NOSTRI OCCHI” e una seconda dal titolo "VISIONI METAMORFICHE OGM" nel Parco Archeologico degli Acquedotti Romani (a cura di Fabrizio Florian). Nel 2012 viene invitata a realizzare un'opera per “EAC ELECTRONIC ART CAFÈ - marchi d'artista” a cura di Umberto Scrocca e Achille Bonito Oliva. Il progetto “VISIONI METAMORFICHE (I CINQUE ELEMENTI)”, ha inizio nel 2005. Nelle opere si ritrovano rappresentazioni del rapporto tra essere umano e natura, che non tiene presente unicamente della pura essenza dell’essere umano come progetto e rappresentazione della artisticità della vita stessa, ma come facente parte integrante ed espressione della sua opera massima, il quinto elemento, l’essere umano appunto. In questi lavori i corpi interagiscono con gli elementi naturali, che sono origine della vita e trasformazione della stessa in altri elementi e partecipano alla nascita della bellezza, proprio come avviene con il corpo delle donne, naturali generatrici di vita e nutrimento. Le opere nascono dalla fotografia e si sviluppano in elaborazioni digitali.

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