Francesca Sacco, nasce a Genova nel 1984.
Fotografa e cinematografa per passione fonda tutto il suo percorso creativo sull'idea che la Fotografia (l’immagine) sia "come le attrici", che
"non appartengono a se stesse ma a chi le guarda". Spiega così l' esigenza di lasciare tutto in mano allo spettatore senza forzarlo in interpretazioni, titoli o
descrizioni. L’opera nasce dal semplice, dal casuale così come viene respirata per strada, per errore, per un attimo oppure nei sogni e nei deja-vù. Ognuno con le sue storie, con le sue vite passate e presenti ferma il tempo e decide cosa prendere e cosa lasciare.
Come un film quando finisce.
Negli ultimi due anni la sua produzione artistica si
arricchisce di composizioni grafiche, Collages,
rappresentanti paesaggi reali e di fantasia.
La fotografia assume quindi una nuova dimensione all’interno dell’opera, il dettaglio, decontestualizzato, ritrova il suo incastro all’interno del racconto, della suggestione. Un taglia e cuci estetico ed emotivo che va a ricomporre ciò che si era precedentemente disperso, mostrando con carattare quanto si possa essere forti e fragili allo stesso tempo.